Università di Catania punta sui servizi verdi
Cofathec, filiale della Branche Servizi Energia del gruppo GDF SUEZ, ha siglato un contratto, in ATI, per la gestione dei servizi energetici dell’Università di Catania.
Il contratto di un valore di 48 milioni di euro, prevede presso i 78 edifici dell’Università di Catania i servizi di fornitura dell’energia elettrica, ottimizzazione energetica e manutenzione impiantistica, per 20 anni.
Specializzata nell’efficienza energetica, Cofathec realizzerà un sistema di telecontrollo per lo spegnimento intelligente del sistema di illuminazione e di tutte le utenze energetiche, come il condizionamento ed i personal computer, in modo da abbattere la spesa energetica. Saranno installate anche lampade ad alta efficienza energetica per ottimizzare i consumi energetici.
Attore impegnato nello sviluppo delle energie rinnovabili, Cofathec migliorerà il bilancio energetico e ambientale dell’Università attraverso la realizzazione di 47.000 mq di pannelli solari fotovoltaici, suddivisi su 10 impianti e in grado di generare una potenza di 2.523 kWp.
La soluzione « verde » di Cofathec permetterà un taglio di emissioni di CO2 per 2.970 tonnellate all’anno e garantirà un risparmio energetico per oltre 5 milioni e 600 mila kWh all’anno (pari a 680 Tep/anno).
“L’attività a cui si dà il via con la firma del contratto con Cofathec rappresenta una tappa importante verso la realizzazione di quel sistema integrato di servizi energetici che rientra fra gli obiettivi del nostro Ateneo; – commenta Antonino Recca, Rettore dell’Università di Catania – ciò attraverso l’attuazione di un progetto di efficientamento energetico per tutte le nostre sedi finalizzato a sviluppare, migliorare e consolidare un legame sostenibile tra l’Università e l’ambiente in cui essa interagisce. Esso riguarda, in particolare, la razionalizzazione del consumo energetico e il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti a servizio del patrimonio edilizio universitario e l’autoproduzione di energia tramite fonti rinnovabili, grazie anche alle opportunità offerte dall’accesso al mercato libero dell’energia”.
Il campo delle energie rinnovabili è solo uno dei settori in cui Cofathec porta avanti la mission della sostenibilità ambientale. Nella regione Sicilia diversi sono gli interventi realizzati, soprattutto nel settore della cogenerazione, tecnologia che permette la produzione combinata di energia elettrica e termica, con un notevole risparmio di combustibile e un abbattimento delle emissioni in atmosfera.
Per fare alcuni esempi, Cofathec sta realizzando e gestirà per l’Azienda Policlinico Universitario di Messina “G. Martino” una centrale di cogenerazione di 4 MWe, oltre alla manutenzione di tutti gli impianti termici ed elettrici che attualmente cura per l’Istituto, ed anche per l’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina Cofathec ha in corso la realizzazione di una centrale di 2 MWe, oltre alla manutenzione e riqualificazione degli impianti termici presenti e la ristrutturazione del nosocomio, che ha l’obiettivo di farlo divenire un vero Polo Oncologico all’avanguardia.
Gli interventi realizzati da Cofathec in tutta Italia nella gestione sostenibile dell’energia hanno concretizzato vantaggi economici ed ambientali che si possono stimare, sulla base dei lavori più significativi, in oltre un milione e 600mila tonnellate di emissioni di CO2 e in 50mila Tep risparmiati ogni anno, oltre ai minori costi in bolletta.
Alfio Russo