Torre Biologica
Saranno consegnati ufficialmente domani mattina dall’Università di Catania all’impresa esecutrice, Si.Gen.co. spa, i lavori per la realizzazione della Torre Biologica,
in via Santa Sofia, destinata a ospitare il Polo biologico più importante del Mezzogiorno d’Italia.
La nuova struttura sorgerà su un’area di circa 36mila mq (oltre 25 mila edificati) del comparto 10 del Centro universitario di Santa Sofia. Sarà costituita da 4 torri, dalle forme originali e dalle altezze differenti, che richiameranno la molecola del Dna stilizzata, collegate tra loro da un nucleo centrale.
Il “Polo medico biologico – Torre Biologica”, nel quale confluiranno strutture delle facoltà di Medicina, Scienze e Farmacia (aule per 2700 posti, laboratori didattici e di ricerca e studi dei docenti) e di alcuni dipartimenti dell’Ateneo, rappresenterà un Polo d’eccellenza nel contesto delle università dell’area euro-mediterranea.
Sono inoltre previsti parcheggi e aree a verde, e la sede del Museo di Zoologia.
Alla cerimonia di consegna – alle 12,30 in via Santa Sofia – interverranno il Magnifico Rettore dell’Università di Catania, prof. Antonino Recca, e il consigliere delegato della Si.Gen.Co. spa, avv. Santo Campione, e altre autorità cittadine.
L’importo complessivo dei lavori, della durata di 33 mesi, è di 20 milioni di euro. Curatori della progettazione esecutiva sono gli ingegneri Paola Pintagro e Francesco Nocera, della Si.Gen.Co. spa, e il prof. ing. Antonio Grimaldi e l’ing. Salvatore Esposito, della Progin spa. Responsabile unico del procedimento per l’Università di Catania è l’ing. Mario Cullurà.
Il progetto esecutivo della Si.Gen.Co. spa, elaborato ed offerto in sede di gara, ha costituito un ulteriore approfondimento del progetto definitivo, rendendo il progetto architettonico ancora più funzionale e di facile lettura per la fruizione finale dell’intera struttura.
Già due mesi fa, con una consegna parziale dei lavori, l’impresa Si.Gen.Co. spa, in tempi record, ha realizzato le opere di scavo e sbancamento, in maniera da poter avviare le opere strutturali della Torre Biologica.
Alfio Russo