Talento delle idee
Data:
3 Novembre 2011
“Talento delle idee” è una “Business Plan Competition” che nasce dalla consapevolezza che vi sono numerose opportunità di business che non vedono la luce perché l’aspirante imprenditore non riesce areperire sul mercato le risorse necessarie per mettere in pratica la propria intuizione. Possono partecipare tutte le persone fisiche con un’età compresa tra 18 e 40 anni che intendano avviare una nuova impresa – operante nei settoridell’industria e dei servizi – entro i confini dell’Italia, o che detengano dasole o congiuntamente ad una o più persone fisiche almeno il 51% del capitale di una società commerciale italiana non costituita prima del 10 giugno 2008.
La partecipazione è gratuita ed è consentita sia a soggetti singoli sia a gruppi composti da più persone. Ai fini della selezione delle proposte imprenditoriali presentate, sono state identificate sette diverse aree territoriali: Triveneto (Friuli Venezia Giulia, Trentino AltoAdige e Veneto); Nord Ovest (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta); Lombardia; Centro Nord (Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche); Centro (Lazio, Sardegna,Abruzzo, Molise); Sud (Puglia, Campania, Basilicata, Calabria) e Sicilia.
Al primo classificato di ogni area andrà un premio in denaro di 25 mila euro, al secondo di 15 mila e al terzo di 10 mila. I vincitori inoltre potranno accedere a finanziamenti personalizzati e Master/Training di elevato profilo, volti a potenziare le loro capacità imprenditoriali.
La domanda di partecipazione al concorso va compilata esclusivamente on-line entro le 17 di venerdì 18 novembre, collegandosi al sito internet www.unicredit.it, da dove è possibile scaricare il bando e gli allegati da presentare insieme alla domanda. Per qualsiasi informazione è possibile inviare un e-mail all’indirizzotalentodelleidee@unicreditgroup.eu.
«Il concorso, giunto quest’anno alla sua seconda edizione, nasce per supportare la crescita della nuova imprenditoria – ha affermato la dott.ssa Biondo nel corso dell’incontro – . Oltre al premio in denaro questa iniziativa dà ai vincitori la possibilità di accedere a un percorso di formazione specialistico e molto avanzato che tratterà tutte le problematiche tipiche di una start-up: aspetti di marketing strategico, elementi finanziari e una serie di contenuti che fanno riferimento al posizionamento del brand e alla creazione di uno spazio di mercato. Inoltre, sono previsti una serie di incontri con investitori istituzionali che con l’apporto di capitali finalizzati meglio di ogni altro possono accompagnare l’impresa nella delicatissima fase di start up. Infine, le aziende vincitrici avranno la possibilità di entrare nel grande network di Unicredit, con un gestore dedicato e con un “mentor” che garantirà loro supporto nel tempo». La dott.ssa Biondo ha poi tracciato un breve bilancio dell’edizione 2010 del concorso: «L’anno scorso abbiamo ricevuto 277 candidature e di queste almeno 50 erano siciliane, Un risultato significativo, espressione di un grande fermento e di un grande interesse».
«Una delle nostre missioni – ha poi evidenziato il presidente di Confindustria Giovani Sicilia Silvio Ontario – è quella di divulgare la cultura d’impresa. Insieme a Unicredit abbiamo studiato anche un protocollo d’intesa regionale con il quale ci impegniamo a finanziare progettivali di di giovani che intendono intraprendere la carriera imprenditoriale. Il tutto per stimolare i giovani a realizzare i loro sogni nel cassetto, perché, anche se la situazione non è delle più facili, qui in Sicilia è ancora possibile fare impresa». «L’Università può fare molto per raggiungere questo obiettivo – ha continuato Ontario -, ma deve innanzitutto fare in modo che i giovani escano nei tempi giusti dai corsi di laurea. Questa è una pecca tutta italiana: un giovane che esce a 29/30 anni dall’Università non è in grado più di scommetteresu se stesso, ha più paura. I giovani a 22 anni, come avviene negli altri Paesi europei e negli Stati Uniti, sono più motivati a mettersi in gioco. Penso sia necessario rivedere quindi la struttura dei corsi di laurea».
«L’Ateneo di Catania ha da tempo avviato un nuovo regolamento che permette a ricercatori, professori, studenti e dottorandi di avviare delle iniziative di spin off – ha sottolineato il prof. Cicala -. Nel caso del premio “Talento delle idee” Unicredit e Confindustria Giovani hanno dato ai nostri spin off l’opportunità di partecipare all’iniziativa. L’ufficio che segue le praticherelative all’avvio degli spin off è il Capitt, il Centro per l’aggiornamento delle professioni e per l’innovazione e il trasferimento tecnologico, che è sempre disponibile a supportare i giovani imprenditori nella redazione dei business plan e che aiuterà quindi nella redazione del piano d’impresa chiunque vorrà partecipare a questo concorso».
Il project manager della giovane azienda TechLab Works, specializzata nella produzione di dispositivi e sistemi software nel settore medicale e della videosorveglianza, è stato uno dei vincitori della scorsa edizione del concorso: «Talento delle idee ha rappresentato per TechLab un motivo di crescita sotto tre diversi aspetti. Innanzitutto, a livello mediatico il nostro nome ha iniziato a circolare su stampa e televisioni e quindi abbiamo avuto una pubblicità gratuita che si è rivelata molto utile. La partecipazione al corso di formazione di due settimane organizzato da Unicredit è stato inoltre un momento formativo fondamentale. Il terzo risvolto positivo è prettamente psicologico, ma non per questo meno importante: abbiamo acquisito maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e soprattutto ci siamo resi definitivamente conto che la nostra idea non era solo tecnicamente possibile, ma anche sostenibile dal punto di vista imprenditoriale».