Recca sui tagli

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 Recca sui tagli

Preoccupazione per i tagli agli Atenei. L’ha espressa ieri il rettore dell’Università di Catania Antonino Recca dopo le dichiarazioni rilasciate sabato scorso a Lecce dal Ministro Mariastella Gelmini

sulle responsabilità dei rettori in merito alla gestione degli atenei (“Ogni rettore si deve interrogare se e come abbia gestito efficacemente le proprie risorse, perché credo sia troppo facile scaricare responsabilità sul governo”). Il rettore dell’Università di Catania, Antonino Recca, componente della Giunta esecutiva della Crui, ha ribadito la sua preoccupazione sui possibili effetti dei tagli al finanziamento delle università pubbliche.

Nel pieno rispetto del dialogo aperto con il Ministro Gelmini e con il Governo tutto, sulla necessità di sottoporre a valutazione il lavoro svolto da ciascun ateneo – ha affermato il rettore Recca -, ribadiamo che i tagli previsti nel 2010 metterebbero comunque in ginocchio quasi tutti gli atenei italiani, a prescindere dal fatto che siano più o meno virtuosi”.

Ad esempio – ha aggiunto il rettore -, per l’Università di Catania (che secondo i criteri del Ministro appartiene agli atenei virtuosi), il Fondo di finanziamento ordinario attuale è di 201 milioni di euro, di cui 172 milioni spesi per stipendi. Se i tagli previsti per il 2010 venissero confermati, all’ateneo di Catania sarebbero decurtati circa 20 milioni di euro e, pertanto, tolte le somme necessarie per gli stipendi, resterebbe ben poco per l’ordinaria amministrazione”.

Alfio Russo