“Per vocem, in strumenta et organum”
Come è ormai consolidata tradizione, torna nella Chiesa San Michele Arcangelo ai Minoriti, nella centralissima Via Etnea di Catania, la quarta Edizione del Festival organistico
“Per vocem, in strumenta et organum” organizzato dall’E.R.S.U (ente regionale per il diritto allo studio universitario di Catania) che, anche in questa edizione, si presenta all’appuntamento con un programma variegato, anche se interno alle linee di apertura culturale che caratterizzano la manifestazione: la speranza è ancora una volta che il repertorio possa riuscire ad essere gradito dal proprio appassionato pubblico, riscuotendo il medesimo consenso delle prime tre edizioni.
Superfluo sottolineare il valore degli interpreti che sono di fama nazionale ed internazionale.
La novità di questa quarta edizione è il coinvolgimento di giovani compositori che per l’occasione hanno creato brani che verranno eseguiti in prima assoluta.
Il primo concerto avrà luogo a Catania il 22 Marzo nella Chiesa San Michele Arcangelo ai Minoriti, dove si potrà ascoltare l’organista Gianluca Libertucci.
Da Catania il nostro percorso artistico-culturale si sposterà a Palermo nella bellissima cattedrale della città dove quest’anno avremo il piacere di riascoltare il coro “Sancte Joseph”di Bagheria diretto e preparato dal M*Mauro Visconti.
Da Palermo si rientrerà a Catania dove potremmo ascoltare il tocco energico ed il costante mantenimento della tensione lungo l’intero recital dell’organista Salvatore Reitano, nonché la soave voce del soprano Piera Puglisi e il particolare timbro brunito, il morbido fraseggio e la disinvolta tessitura acuta, del basso Giovanni Puglisi.
Dopo la pausa estiva si ritornerà all’ascolto del concerto d’organo e fisarmonica del duo Beppino Delle Vedove e Sebastiano Zorza presso la chiesa S.Maria di Gesù.
E’ opportuno segnalare a ottobre presso la chiesa San Domenico, la combinazione dell’organo e violoncello la cui voce sarà interpretata dal violoncellista Giorgio Gasbarro, che offrirà un saggio magistrale sia delle sue capacità interpretative e tecniche che delle potenzialità dello strumento.
Da Catania il Festival si sposterà a novembre a Siracusa nella basilica S.Martino, protagonisti della serata il M* Gianluca Libertucci e il trombettista Vincenzo Savasta.
La novità di questa edizione è caratterizzata dalla visita giudata presso la Ditta Arte organaria di A.&A. Bovelacci a Ragusa, che darà la possibilità di visionare le fasi lavorative del restauro e delle costruzioni di nuovi organi.
Nell’ultimo concerto, programmato nella Chiesa di S.Michele Arcangelo ai Minoriti a metà novembre, il M* Libertucci metterà in evidenza i timbri, i colori e le ottime combinazioni dei suoni dell’antico organo “Serassi” con cui accompagnera il sassofonista Luis Lanzarini e l’orchestra sinfonica dell’E.R.S.U diretta dal M*Antonella Fiorito.
Gianluca Esposito