LE ORIGINI DELLA LINGUA ITALIANA: GEMELLAGGIO SICILIA-TOSCANA
Data:
30 Maggio 2013
Domani 29 maggio, ore 17, Sala Consiliare del Palazzo degli Elefanti – Catania
Iniziativa Lions: interverrà il professore emerito di Letteratura italiana Nicolò Mineo
CATANIA – La contaminazione culturale che nel tredicesimo secolo si ebbe tra Sicilia e Toscana ha cambiato le storia linguistica dell’Italia: il nostro italiano, com’è noto, ha origini nell’opera letteraria dei poeti toscani – si pensi a Dante, Petrarca e Boccaccio – e nel contributo derivato dalla scuola siciliana, quella che ebbe a capo Jacopo da Lentini e che annovera i versi della celebre “rosa aulentissima” di Cielo D’Alcamo. Con lo scopo di rinsaldare lo storico legame tra le due regioni, i Distretti 108 Yb Sicilia e 108 La Toscana del Lions International, ufficializzeranno il loro gemellaggio domani, mercoledì 29 maggio, alle 17, nella Sala Consiliare del Palazzo degli Elefanti di Catania.
Alla cerimonia saranno presenti il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli, il presidente del Consiglio Comunale Marco Consoli, i due Governatori distrettuali Antonio Pogliese (Sicilia) e Marcello Murziani (Toscana).
Dopo i saluti istituzionali, il cerimoniere dei Club Lions dell’Isola Pino Santangelo, introdurrà le relazioni sul tema “Le origini della lingua italiana: la scuola siciliana e la scuola fiorentina”. Interverranno: il professore emerito di Letteratura Italiana dell’Università di Catania Nicolò Mineo, la docente di Letteratura e Filologia Siciliana dell’Università di Messina Lucrezia Lorenzini, il dirigente scolastico Vittorio Galvani.
A seguire il rito del gemellaggio al quale parteciperanno inoltre il coordinatore del Comitato Gemellaggi Distretto 108 Yb Sicilia Giovanni Alongi e il Former International President Pino Grimaldi.