Da lunedì 19 a sabato 24 marzo si svolge la settimana di studi Le lingue e i profili professionali: esperienze, difficoltà e orientamenti in Sicilia, organizzata dagli atenei di Catania, Enna, Messina e Palermo organizzata nell’ambito del progetto nazionale “Plurilinguismo e mondo del lavoro” promosso dal
Do.Ri.f (Centro di documentazione e di Ricerca per la didattica della lingua francese nell’Università italiana).
Il progetto intende stimolare una riflessione sulla formazione, l’informazione e le normative correlate ai vari settori lavorativi che hanno come denominatore comune l’uso delle lingue. Nello specifico, esso punta ad analizzare le tematiche delle professioni linguistiche in una prospettiva territoriale che guarda alla Sicilia e al Mediterraneo come ad una realtà geopolitica di sicuro interesse per lo sviluppo di alcuni profili professionali. L’obiettivo principale è pertanto quello di analizzare la questione della traduzione, dell’interpretazione e della mediazione linguistico-culturale, in un contesto regionale in cui impresa, enti locali, Unione Europea, politiche sociali e università si confrontano in un incontro teso a delineare e ad orientare le future figure professionali che necessitano di una formazione linguistica specifica.
L’iniziativa, che ha coinvolto numerosi atenei italiani, prende il via da Messina lunedì 19 marzo con il convegno “Lingue e profili professionali: esperienze, difficoltà e orientamenti in Sicilia, con particolare riferimento all’area dello Stretto” che si svolgerà nella sede della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Messina (coordinatore: prof.ssa Maria Gabriella Adamo). La seconda giornata è prevista a Catania martedì 20 marzo, con il convegno “Plurilinguismo e mondo del lavoro. Impatto professionale della lingua straniera” (coordinatore: prof.ssa Veronica Benzo) alla facoltà di Economia dell’Università di Catania. Per la sede di Ragusa dell’Università di Catania, sono previste due giornate di lavoro su “Le lingue e i profili professionali: esperienze, difficoltà e orientamenti in Sicilia” (coordinatori: prof.ssa Nadia Minerva e prof. Fabrizio Impellizzeri) mercoledì 21 e giovedì 22 marzo. Venerdì 23 marzo sarà la volta diEnna, con i lavori del convegno “Lingue e professioni nel contesto mediterraneo: francofonia, plurilinguismo e interculturalità” (coordinatori: prof.ssa Marinella Muscarà, prof.ssa Loredana Trovato e prof. Claudio Vinti) che si svolgeranno alla facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Kore. Infine Palermo: sabato 24 marzo la facoltà di Scienze Politiche e di Lettere dell’Università di Palermo ospita il convegno “Plurilinguismo, multiculturalismo e traduzione per l’editoria” (coordinatori: prof.ssa Jacqueline Lillo e prof. Antonino Vellez).
Il programma all’Università di Catania
Catania. La giornata catanese del convegno itinerante Do.Ri.F. si basa essenzialmente sulle conclusioni che scaturiscono da una serie di interviste radiofoniche che hanno visto ospiti di Radio SIS una parte rappresentativa di varie istituzioni e aziende operanti sul territorio. Tutti gli intervistati hanno palesato il bisogno di un’adeguata cultura linguistica “reale”. A presiedere i lavori di martedì 20 marzo (ore 9, aula magna, facoltà di Economia) sarà la prof.ssa Marie Christine Jullion, ordinario di Lingua Francese all’Università Statale di Milano; a inaugurare la giornata saranno il rettore dell’Università di Catania Antonino Recca, il presidente della Provincia di Catania Giuseppe Castiglione, il sindaco Raffaele Stancanelli, il presidente della Camera di Commercio Pietro Agen, il direttore del Dipartimento Economia e Impresa dell’ateneo Salvo Creaco e i Consoli Onorari nella Sicilia Orientale di Francia, Ferdinando Testoni Blasco,e di Spagna Concetta Bufardeci.
Ragusa. La prima giornata di lavori avrà inizio con mercoledì 21 marzo alle 9 nell’aula magna dell’ex convento di Santa Teresa a Ragusa Ibla; nel pomeriggio nelle aule della Facoltà, dalle 16 alle 19.30, cinque atelier verranno animati da vari professionisti dei settori della traduzione, dell’interpretariato, della mediazione e del turismo. La seconda e ultima parte del convegno si svolgerà l’indomani, giovedì 22 marzo, sempre nell’aula magna dell’ex convento di Santa Teresa.