Il Risorgimento al ‘Brancati’

Data:
5 Ottobre 2010

brancati

Il Risorgimento al ‘Brancati’

Cinque giorni dedicati al “Risorgimento in Sicilia: cronaca,  letteratura, immagini” hanno scandito l’edizione 2010 del Premio  Convegno Brancati Zafferana. Da mercoledì 22 a domenica 26 settembre  si è infatti svolto il convegno, organizzato con la collaborazione  della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, nel  quale letterati, storici e critici cinematografici hanno presentato le  loro originali interpretazioni degli eventi indipendentistici  inaugurati nel 1860 con lo sbarco nell’isola dei Mille.

Rita Verdirame, responsabile dell’organizzazione scientifica del  convegno e ordinario di Letteratura italiana nell’Ateneo catanese, ha  introdotto i lavori insistendo sulla necessità di una complessiva  risistemazione dei tasselli siciliani del mosaico letterario  risorgimentale; più dettagliatamente, dell’epopea garibaldina filtrata  dallo sguardo degli scrittori siciliani hanno parlato il prof. Andrea  Manganaro, che si è soffermato sulla parabola ideologica di Verga dal  giovanile romanzo storico alla novella “Libertà”, e Nicola Mineo,  presidente della Fondazione dedicata proprio al grande autore verista.

Sempre sull’ampia e durevole ricaduta nell’immaginario letterario  dell’avventura dei picciotti si sono soffermati Marino Biondi, attento  lettore della memorialistica siglata da scrittori che furono  protagonisti dell’impresa (come Abba e Nievo) e che ne lasciarono  resoconti di valore estetico non trascurabile, e il prof. Antonio Di  Grado.
Quest’ultimo ha esaminato il mito dell’ “Eroe dei due mondi” facendone  risaltare le luci e le ombre, che si allungano fin nelle pagine del De  Roberto dei “Viceré”, di Pirandello e di Tomasi di Lampedusa, ma anche  di Sciascia e Bufalino.

Alle opere del grande schermo sono stati invece indirizzati gli  interventi di Sebastiano Gesù, docente di Storia e critica del cinema  nella facoltà catanese di Lingue e Letterature straniere e curatore  della mostra di stampe e manifesti originali che ha affiancato gli  incontri, il quale ha introdotto il film “1860” di Blasetti; e Rosario  Castelli, che ha minutamente analizzato e contestualizzato la  filmografia risorgimentale presentando anche un video, montaggio delle  sequenze e dei fotogrammi più suggestivi di pellicole note e meno  note, alcune risalenti ai primi anni del Novecento.

Ne è scaturita una ricostruzione a tutto tondo della storia del  Risorgimento siciliano, di cui ha conclusivamente fornito una lettura  globalmente ricapitolativa e problematica lo storico e accademico dei  Lincei Giuseppe Giarrizzo.
In questa quarantunesima edizione, il Premio letterario Brancati  Zafferana è stato assegnato a Pier Luigi Bacchini per la poesia, a  Cesare De Michelis per la saggistica, a Rosa Matteucci per la  narrativa; premio speciale della Giuria al romanzo postumo di Goliarda  Sapienza, “Io, Jean Gabin”.

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