È fissata per venerdì 9 marzo la giornata UniStem sul tema Il lungo e affascinante viaggio della ricerca sulle cellule staminali. L’Italia Unita dalla Scienza. Le 20 regioni d’Italia insieme per la giornata UniStem dedicata alle scuole superiori.
La giornata vuole essere un’occasione per l’apprendimento, la scoperta e il confronto nell’ambito della ricerca sulle cellule staminali. Verranno trattate esperienze collegate alla ricerca e alle sue aspettative culturali, all’essere scienziato giorno dopo giorno e ai meccanismi di formazione e consolidamento della conoscenza.
L’evento, che coinvolge circa 9.000 studenti, avrà inizio alle 9 e si svolgerà simultaneamente in tutti gli Atenei coinvolti: Università di Bari Aldo Moro, Basilicata, Cagliari, Molise, Catania, Magna Graecia di Catanzaro, Firenze, Genova, Milano, Modena e Reggio Emilia, Napoli Federico II, Padova, Perugia, Politecnica delle Marche, Roma La Sapienza, Teramo, Torino, Trento, Trieste, Valle d’Aosta.
L’edizione catanese – coordinata da un Comitato scientifico composto da docenti dell’Università di Catania e curata dal
Centro Orientamento e Formazione d’ateneo – si svolgerà tra l’aula magna della facoltà di Agraria e il Centro Universitario Sportivo di via Santa Sofia. La sessione mattutina, coordinata dai docenti Daniele Condorelli e Bianca Maria Lombardo, prenderà il via venerdì 9 marzo alle 9 ad Agraria, con il saluto del rettore dell’Università di Catania Antonino Recca e la lettura di un messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, seguirà il saluto dei padroni di casa, il preside della facoltà di Agraria Agatino Russo e del presidente del Cus Luca Di Mauro.
Dopo la proiezione del video “A stem cell story”, il prof. Vincenzo Perciavalle parlerà di “Cellule staminali: stato dell’arte”, il prof. Daniele Condorelli spiegherà “Come siamo arrivati a parlare di cellule staminali?”. Le “esperienze” saranno al centro della giornata con la testimonianza dello sportivo Paolo Pizzo, medaglia d’oro nella spada ai Mondiali di Scherma 2011, il gioco interattivo sul calcolo delle cellule staminali e la proiezione del video “Il Calcolo” di Luca Bonfanti.
Dopo la pausa, la parola passerà ai ricercatori sul campo: Annalisa Quattrocchi, dottoranda di ricerca internazionale in Biomedicina Traslazionale alla Scuola Superiore di Catania; Giuseppina Bracchitta, dottore di ricerca in Scienze Biochimiche e Biomolecolari; Alessandra Romano, dottore di ricerca in Cellule staminali e specializzanda in Ematologia e Maria Antonietta Buccheri, dottore di ricerca in Farmacologia Preclinica e clinica, presidente della “Marie Curie Fellows Association”. In collegamento video anche con “cervelli” eccellenti all’estero: Andrea Giuffrida, Associate Professor of Pharmacology (University of Texas Health Science Center at San Antonio); Manlio Vinciguerra, Lecturer (Birkbeck College, London, UK, Head of Fatty Liver Disease Unit, Institute of Hepatology, Foundation for Liver Research, London, UK); Simonetta Sipione, Assistant Professor of Pharmacology (University of Alberta Edmonton, Canada).
La sessione pomeridiana si sposterà poi al Cus, gli studenti potranno pranzare alla mensa universitaria dove saranno ospiti dell’Ersu di Catania. Alle 14:30, “risveglio muscolare” con i mini tornei di calcio a 5 e pallavolo e attività ludiche come il tiro alla fune, la corsa con i sacchi e i calci di rigore. I ragazzi potranno anche partecipare liberamente alle attività di fitness (spinning, fitboxe, gag, uso della sala pesi). Dalle 15 sarà inoltre possibile partecipare al laboratorio interattivo di Fisica del karate (fino alle 17), all’aula didattica multimediale del Centro Biblioteche e Documentazione e partecipare al laboratorio di Bioinformatica (fino alle 16). Parallelamente, dalle 14.30 alle 17, nella sala convegni del Cus si svolgeranno alcune attività scientifiche in laboratorio: “La fecondazione del riccio di mare”, “Tecniche di colorazione di preparati istologici”, “Misurazione dell’acido lattico dopo l’attività sportiva (in relazione alla capacità di concentrazione)”, “L’elettrocardiografia dopo l’attività sportiva”.
Il saluto conclusivo si svolgerà nel campo di calcio (stadio est) del Cus.
L’idea. Dal 2009 UniStem organizza ogni anno una giornata dedicata agli studenti delle scuole superiori. L’intento è di stimolare nei giovani un interesse o magari far loro scoprire una vocazione per la scienza e la ricerca scientifica, a partire dai temi e dai problemi affrontati nell’ambito degli studi sulle cellule staminali. Attraverso lezioni, discussioni, presentazione di filmati, visite ai laboratori e eventi ricreativi, i ragazzi possono rendersi conto non solo dei contenuti e dei metodi della scienza, ma anche del fatto che la ricerca scientifica è divertente e favorisce relazioni personali e sociali costruite sulle prove, sul coraggio e sull’integrità. L’edizione del 2012 sarà caratterizzata dall’unicità dell’essere “insieme” su scala nazionale con il contemporaneo coinvolgimento di 20 atenei italiani in rappresentanza di tutte le regioni.
Progetto sociologico. Novità della IV edizione dell’evento sarà la previsione di un breve questionario a tutti gli studenti che nelle venti sedi parteciperanno alla Giornata. La finalità è quella di individuare la percezione da parte degli studenti dell’importanza della ricerca scientifica in generale con focus sulla ricerca sulle cellule staminali.
Disponibilità e iscrizioni. I posti disponibili sono 350 dedicati a studenti e docenti accompagnatori. Sono previsti 40 posti per pubblico non scolastico. Per informazioni rivolgersi a Ornella Maci: omaci@unict.it.
Unistem. UniStem è il Centro di ricerca sulle Cellule Staminali dell’Università di Milano fondato nel 2006. L’evento proposto si inserisce in una serie di attività di divulgazione scientifica sulle cellule staminali promosse da UniStem ed è il quarto dedicato alle Scuole Superiori. L’evento è svolto in cooperazione con il COSP e il CTU.