Dai luoghi termali del passato alle potenzialità e alle criticità dei  poli integrati wellness-oriented, interpretati nell’ottica della  riqualificazione ecosostenibile: è questo il filo conduttore del  convegno di studi “I processi di riqualificazione ecosostenibile nei luoghi e sistemi turistici locali wellness-oriented”, organizzato  dall’Associazione dei Geografi Italiani (AGei) e dalla cattedra di  Geografia culturale del Dipartimento di Scienze Umanistiche  dell’Università di Catania, che si terrà a Catania dal 20 al 22 maggio  nell’ex Monastero dei Benedettini di piazza Dante.

Le giornate saranno inaugurate dai saluti di Giacomo Pignataro,  rettore dell’Università degli Studi di Catania, Carmelo Crimi,  direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Mariarita Sgarlata,  assessore regionale ai Beni culturali, Franco Farinelli, presidente  Associazione dei Geografi Italiani, Luigi Bosco, commissario azienda  delle Terme di Acireale, Salvatore Cannizzaro, docente dell’Università  di Catania e coordinatore organizzativo del convegno. Dopo l’intervento introduttivo di Giuseppe Rocca, dell’Università di  Genova e Milano, coordinatore del Gruppo di lavoro AGeI, e  l’intervento di apertura lavori di Sergio Guglielmino, dell’Università  di Catania, la prima sessione, coordinata da Girolamo Cusimano  dell’Università di Palermo, sarà incentrata sui luoghi termali della  memoria, al fine di indagarne la dinamica geostorica, i significati  simbolici e geofilosofici, nonché la possibilità di valorizzazione  turistica.

La seconda sessione, coordinata da Marina Sechi dell’Università di  Sassari, indagherà i punti di criticità e le problematiche dei luoghi  turistico-termali di consolidata tradizione per analizzare le nuove  pratiche e gli orientamenti di innovazione nella prospettiva di  riqualificazione ecosostenibile.

Infine, la terza sessione, coordinata da Caterina Cirelli  > dell’Università di Catania, sarà incentrata sull’analisi dei poli e dei sistemi locali di turismo integrato wellness-oriented.