GROTTA DI MASTRO PIETRO – PIRRERA DI S.ANTONIO R.N.O. SALINE DI PRIOLO

gita

Ersu-Prossima escursione Melilli e Saline di Priolo

GROTTA DI MASTRO PIETRO – PIRRERA DI S.ANTONIO R.N.O. SALINE DI PRIOLO

Venerdì 4 giugno 2010

L’ERSU di Catania informa che intende organizzare, in collaborazione con l’Ecomuseo dei Monti Climiti di Melilli gestito dal CUTGANA, una visita guidata nella Grotta di Mastro Pietro, nella Pirrera di S.Antonio a Melilli e nella R.N.O. Saline di Priolo per gli studenti iscritti per l’a.a. 2009/2010 all’Università degli Studi di Catania, all’Accademia di Belle Arti di Catania e agli studenti degli Istituti Musicali Bellini di Catania e Caltanissetta. La visita, avrà luogo venerdì 4 giugno 2010. La partenza, con pullman dell’E.R.S.U., è prevista per le ore 7,45 da piazza Cavour.

 

La grotta di Mastro Pietro è una delle oltre cinquanta cavità carsiche presenti nel territorio melillese ed è facilmente percorribile. Ha uno sviluppo orizzontale complessivo di 192 m.

La Pirrera di S.Antonio è una grande cava a cielo aperto utilizzata per l’estrazione di blocchi di calcare e si snoda tra pilastri a base quadrata di metri 5 per 5 di media e con corridoi lunghi fino a 280 metri. L’altezza massima misurata è di 27 metri, con una media di 20 metri. Parte della pietra estratta da questa cava è stata utilizzata a Melilli, e non solo, per la realiz-zazione di edifici e chiese, specialmente durante la ricostruzione post terremoto del 1693. A seguito della realizzazione del Museo di Melilli la Pirrera è divenuta uno dei luoghi di interesse culturale e naturalistico del territorio ed è stata inserita in un itinerario eco-culturale.

La riserva “Saline di Priolo”, istituita dalla Regione Siciliana nel 2000 ed affidata in gestione alla LIPU, ricade nel territorio del comune di Priolo Gargallo in provincia di Siracusa ed include la parte rimanente dell’antica salina di Magnisi o Biggemi estesa fino ai primi anni ’70 circa 80 ettari, poi in larga parte interrati per la costruzione del depuratore consortile e della centrale ENEL. Rappresenta quindi una preziosa testimonianza dell’aspetto della costa tra Siracusa ed Augusta prima della industrializzazione a tappeto di quel territorio ed assume l’ aspetto caratteristico di “oasi tra le ciminiere”.

Per informazioni più dettagliate relative al programma di visita e per l’iscrizione, gli studenti interessati possono rivolgersi presso la sede dell’ERSU-Ufficio per le Attività Culturali di via Etnea n. 570, dal lunedì al venerdì ore 9,00/12,30 e mercoledì anche alle ore 16,00/18,00, dove potranno presentare domanda di prenotazione, utilizzando l’apposito modulo scaricabile anche dal sito dell’Ente, www.ersu.unict.it), entro la data del 31 maggio e comunque fino all’esaurimento dei posti-pullman.

Il Direttore

(Dott. Nunzio Rapisarda)

Suggerimenti utili per i partecipanti:
– Attrezzatura e abbigliamento: zainetto (non borse a tracollo) con colazione a sacco, K-way , berretto, borraccia (non di vetro), occhiali da sole. Il vestiario dovrebbe essere comodo, pratico e robusto (sono presenti rovi lungo il percorso), tanto da consentire libertà di movimento. E’ consigliato l’uso di scarponcini da trekking o comunque di scarpe da ginnastica fornite di una buona suola antiscivolo per affrontare lo sterrato. Si consiglia inoltre di portare la fotocamera.
– In caso di maltempo o altri problemi, la guida potrà rinviare l’escursione o ripiegare per tracciati alternativi.
– Si invita a rispettare l’orario dell’appuntamento affinché l’escursione possa avvenire entro i tempi previsti.
– Partenza ore 7,45 da Piazza Cavour
– Rientro previsto ore 19,00