Sabato 10 marzo alle 10, il celebre filosofo e sociologo polacco Zygmunt Bauman, 86 anni, terrà una lectio magistralis a Siracusa nell’ambito del seminario di studi su “Modernità liquida in difesa del Paesaggio solido” in programma al Museo Archeologico Paolo Orsi venerdì 9 e sabato 10 marzo.
La manifestazione, che vedrà a confronto filosofi, sociologi ed esponenti del mondo della formazione e della cultura, è organizzata dal Consorzio Universitario “Archimede” rappresentato dalla vice presidente Pina Ignaccolo, dalla facoltà di Architettura di Siracusa, presieduta dal prof. Carlo Truppi, e dal Collegio Siciliano di Filosofia, diretto dal filosofo Roberto Fai. L’obiettivo del seminario è quello di promuovere scelte condivise e di democrazia partecipata in difesa del paesaggio con riferimento al dibattito in corso nella comunità siracusana sul Piano Paesistico.
Per il “Bauman Day” a Siracusa, città del matematico e filosofo Archimede, sono attesi accademici e giovani ricercatori provenienti da tutta Europa. Fra i relatori figurano la sociologa polacca Aleksandra Jasinska Kania, Francois Zille del Master Politecnico di Milano e Paolo La Greca, direttore Darc (Dipartimento di Architettura) dell’Università di Catania. Nel corso del suo soggiorno a Siracusa, Bauman visiterà anche la città di Noto e la sua Cattedrale.
Studioso della civiltà postmoderna, Bauman è uno dei massimi sociologi contemporanei. Nato in Polonia da una famiglia di origine ebraica non praticante, Bauman si dovette rifugiare nella zona di occupazione sovietica nel 1939 per sfuggire alle epurazioni antisemite. Vive in Inghilterra dal 1971 e fino al 1990 ha insegnato sociologia nell’Università di Leeds.