Borse di studio per ricordare il giornalista catanese Enrico Escher
Data:
25 Giugno 2010
Borse di studio per ricordare il giornalista catanese Enrico Escher
Saranno due le borse di studio, per un importo complessivo di duemila e cinquecento euro, dedicate alla memoria del giornalista Enrico Escher, assegnate a due laureati di secondo livello in Lingue straniere per la comunicazione internazionale, Lingue e culture europee ed extraeuropee, Lingue e culture orientali, Culture e linguaggi per la comunicazione.
Oltre alla specificità della facoltà, è richiesto che il voto di laurea non debba essere inferiore a 110/110 e che il partecipante abbia conseguito la laurea negli anni accademici 2007/2008 e 2008/2009. Un protocollo d’intesa firmato per la Provincia regionale di Catania dall’assessore alle Politiche scolastiche, Giovanni Ciampi, e per la Facoltà di Lingue e letterature straniere dell’università di Catania, dal preside Nunzio Famoso, ha sancito la collaborazione tra le due istituzioni, in presenza del presidente eletto del Rotary club Randazzo Valle dell’Alcantara, Angelo Alaimo (che ha proposto l’iniziativa), della signora Anna Escher, madre di Enrico, del dirigente della Provincia, Giovanni Ferrera, e del collaboratore del preside della facoltà di Lingue, Renato Coronati. Il preside Nunzio Famoso, ha voluto ricordare il dinamismo intellettuale di Enrico Escher: “Viviamo con rimpianto l’assenza di un professionista che ha contribuito con metodo e didattica a trasmettere e formare molti giovani universitari. Sono certo che il Premio a lui dedicato avrà una giusta risonanza in città e permetterà di ricordarne l’elevata professionalità”.
Le domande, indirizzate al presidente della Provincia di Catania, dovranno pervenire al protocollo generale dell’Ente entro il 15 settembre corredate da una copia della tesi. Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla segreteria della Presidenza della Facoltà di Lingue e letterature straniere, piazza Dante 32 Catania (ex Convento dei Benedettini), tel. 095 7102212 o consultare il sito della Provincia www.provincia.ct.it o il sito dell’Università www.unict.it linkando sul portale della Facoltà di Lingue.
Umberto Pioletti