Interverranno: il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, l’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Nicola Leanza, il Presidente della Provincia Regionale di Enna Giuseppe Monaco, l’Assessore alle Aree Archeologiche della Provincia di Enna Giuseppe Mattia, il Sindaco di Aidone Filippo Gangi, il Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Enna, Beatrice Basile e la stilista Marella Ferrera.
Si comincia il 13 dicembre con l’inaugurazione nel Museo Archeologico di Aidone (En) della mostra dedicata agli Acròliti di Dèmetra e Kore, i reperti della fine del VI secolo a.C. esposti fino al 2007 al Bayly Art Museum della Virginia University. “Si tratta – spiega la Basile – degli esemplari più antichi finora conosciuti di statue di grandi dimensioni eseguite nella tecnica acrolitica, cioè con le estremità (teste, mani e piedi) in marmo, mentre il corpo, in terracotta o legno, era rivestito di abiti in stoffa. Sono appena tornati ad Aidone dopo una pulitura preliminare curata dal Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro di Palermo”. Le due statue, che nella mitologia greca sono madre e figlia, dee delle messi e dell’alternanza delle stagioni, si offriranno agli sguardi dei visitatori in una inedita versione firmata dalla stilista siciliana Marella Ferrera.
La grande manifestazione in programma ad Aidone domenica 13 dicembre – che coinvolgerà oltre 400 volontari coordinati dal Comune – sarà preceduta sabato 12 da una Giornata di Studi a carattere internazionale organizzata dalla Soprintendenza di Enna in collaborazione con la Provincia e l’Università Kore di Enna, che la ospita, e con i Comuni di Aidone e Piazza Armerina. Vi prenderanno parte archeologi e studiosi di grande fama. Fra questi i coordinatori della missione di scavo statunitense a Morgantina, Malcom Bell e Carla Antonaccio.