A Palazzo Centrale, incontro sul nuovo assetto organizzativo dell’Università

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A Palazzo Centrale, incontro sul nuovo assetto organizzativo dell’Università

Come cambieranno gli atenei italiani dopo l’entrata in vigore della Legge 240, la cosiddetta “riforma Gelmini”? Come le singole università dovranno riorganizzare le strutture di base e le relazioni organizzative interne per migliorare la qualità della didattica, dell’offerta formativa e della ricerca?

A questi quesiti cercherà di fornire delle risposte l’incontro dal titolo “Il nuovo assetto organizzativo dell’Università”, che si terrà venerdì 25 marzo, a partire dalle ore 9,30, nell’aula magna del Palazzo centrale dell’Università di Catania. Nel corso del seminario, organizzato nell’ambito delle attività del dottorato di ricerca in Economia pubblica del dipartimento di Economia e Metodi quantitativi (Demq), sarà inoltre presentato il rapporto di ricerca dal titolo “Tra didattica e ricerca: quale assetto organizzativo per le Università italiane? Le lezioni dell’analisi comparata”, realizzato da Unires–Fondazione Crui, che ha approfondito, in modo comparato, le modalità di organizzazione interna delle università di alcuni Paesi europei, relativamente alle funzioni della ricerca e della didattica. Il dibattito si aprirà con gli indirizzi di saluto del rettore dell’Università di Catania, Antonino Recca, e del coordinatore del dottorato in Economia pubblica, Isidoro Mazza, a cui seguirà la presentazione del rapporto “Unires – Fondazione Crui” da parte di uno degli autori, il prof. Marino Regini, pro-rettore dell’Università di Milano e ordinario nel dipartimento di Studi del lavoro e del Welfare del medesimo Ateneo.

Umberto Pioletti