Escursione organizzata dall’ERSU di Catania
Visita guidata alla Riserva Naturale “Torre Salsa”
Continua il “viaggio” per gli studenti dell’Università di Catania alla scoperta delle aree protette della Sicilia.
Si è svolta, nell’ambito del programma di visite 2009, organizzato dall’ERSU di Catania, promosso dal direttore dell’Ente, dott. Nunzio Rapisarda, e mirato a far scoprire agli studenti iscritti all’Università agli Studi di Catania sia le riserve naturali siciliane sia aspetti poco noti della Sicilia, una visita guidata alla scoperta della Riserva Naturale Orientata “Torre Salsa” in provincia di Agrigento.
Dopo una breve cerimonia di accoglienza presso il Centro visite da parte del responsabile della Riserva, Davide Bonaviri ed una presentazione delle peculiarità dell’area protetta, gli studenti hanno avuto modo di percorrere il Sentiero natura.
Istituita nel 2000, affidata in gestione al WWF Italia ed estesa quasi 800 ettari, tra Siculiana Marina e Capo Bianco, la Riserva di Torre Salsa interessa uno dei tratti di costa più belli, suggestivi e incontaminati della costa meridionale dell’Isola che costituisce una zona naturalisticamente unica. L’alternarsi di diversi habitat, costa sabbiosa, dune, zona lacustre e macchia mediterranea, consente l’abbondante presenza di diversi animali: volpi, ricci, donnole, conigli selvatici, falchi e poiane nella zona più interna; uccelli acquatici e di ripa nella fascia costiera. Gli oltre 6 km di spiaggia a sabbia fine, con uno splendido mare cristallino, che da Capo Bianco si estendono sino a Siculiana Marina forse sono ancora uno dei pochi luoghi di riproduzione della sempre più rara tartaruga marina (Caretta caretta).
I ruderi di un’antica torre di avvistamento svettano sulla parte sommitale del promontorio, da cui è possibile dominare con lo sguardo la splendida baia di Bovo Marina, Capo Bianco ed Eraclea Minoa. L’area conserva ancora oggi la sua straordinaria bellezza, solo grazie alla strenua battaglia sostenuta dalle associazioni ambientaliste a partire dai primi anni Ottanta, allorquando – cioè – su Torre Salsa si cominciarono ad appuntare gli interessi della speculazione edilizia.
I numerosi studenti, più di cinquanta, profittando della competenza e della grande disponibilità delle guide del WWF, hanno colto l’occasione per chiedere numerosissime informazioni sulla flora, sulla fauna e sulle peculiarità che caratterizzano la riserva.
Una giornata piena ed interessante quindi per tutti i partecipanti.
Altri appuntamenti attendono gli studenti universitari e tra questi prossimamente un trekking nel Parco dell’Etna per visitare la famosa Grotta del Gelo ed una escursione ai crateri sommitali del vulcano.