“Medical Management of Mass Casualty Incident”.

Questo il titolo dell’incontro, promosso dall’Ufficio stampa dell’Ersu di Catania e tenutosi martedì scorso nell’Aula Magna del rettorato dell’Università. Grazie all’iniziativa dell’Ente regionale per il diritto allo studio, Catania ha ospitato una personalità di grande rilievo nel mondo della medicina, Arnon Afek, direttore generale del Ministero della Sanità di Israele ed esperto di fama mondiale nel sistema di soccorso dei traumi civili e militari.

Il professore israeliano, prima dell’incontro con gli studenti universitari, si è recato nei locali dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanogia-Osservatorio Etneo, dove, accolto dal direttore Domenico Patanè, ha visitato la sala operativa e gli strumenti di monitoraggio del vulcano. Nel pomeriggio ha avuto luogo l’incontro all’Università, in un’Aula Magna gremita da studenti, professori e personalità cittadine. Il seminario è stato aperto dal presidente dell’Ersu, prof. Alessandro Cappellani. “Ringrazio Arnon Afek per aver accettato il nostro invito – ha affermato Cappellani -. E’ una personalità di spicco in Israele, dove la medicina è veramente all’avanguardia e si distingue per la capacità di gestire al meglio i grandi eventi drammatici. In questo paese, flagellato da attacchi terroristici e operazioni militari, la sanità ha raggiunto livelli straordinari”.

Il professore Cappellani ha aggiunto: “Con questa iniziativa, che abbraccia uno degli aspetti del diritto allo studio, ci occupiamo di internazionalizzazione. Il nostro obiettivo è offrire agli studenti percorsi formativi già collaudati e perfezionati dall’Ente. Nel caso della facoltà di Lettere abbiamo istaurato dei rapporti con Egitto, Marocco e Tunisia. Per quanto riguarda la facoltà di Medicina abbiamo scelto il paese leader in questo settore che è Israele. Con vivo piacere abbiamo approfittato della presenza in Italia del prof. Afek, direttore del Ministero della Salute per la gestione degli standard medici in Israele e per la gestione dei grandi disastri, per tessere un protocollo d’intesa tra l’Ersu di Catania e il Ministero israeliano, che consentirà scambio e ospitalità tra studenti catanesi e israeliani. Questo è il primo appuntamento di una lunga serie finalizzata ad offrire a studenti meritevoli e meno abbienti un’occasione di studio e di crescita così importante”.

Presente alla conferenza anche il rettore dell’Università, prof. Antonino Recca: “Ho accettato subito la proposta del presidente dell’Ersu di organizzare questo evento nell’Aula Magna del Rettorato. Per il nostro Ateneo è un onore ospitare il professore Afek”.

Dopo un breve, ma coinciso intervento del preside del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia, prof. Gaetano Catania, il microfono è passato ad Arnon Afek. Durante il suo discorso, accompagnato dalla proiezione di slide, il professore israeliano si è soffermato su eventi come terremoti, attacchi terroristici, operazioni militari ed incidenti stradali ponendo l’accento sull’importanza di avere sempre un piano di intervento pronto ed organizzato nei minimi dettagli. Nel corso dell’incontro sono anche state illustrate le linee guida dell’accordo di scambi, di ospitalità e di stage formativi di docenti, studenti e specializzandi tra l’Ateneo di Catania e le Università israeliane. “Questo è un punto fondamentale – ha dichiarato Afek -. Da noi, negli ospedali, lavorano molti medici che parlano italiano, perché hanno studiato nella vostra Università. Speriamo che un numero sempre maggiore di studenti israeliani possano frequentare il vostro Ateneo e siamo pronti ad accogliere i vostri aspiranti medici. E’ importante effettuare questi scambi. Conoscere e vivere esperienze internazionali”. “Per me questa è una giornata da ricordare – ha concluso il prof. Afek-. Ringrazio l’Ersu e l’Università di Catania che mi hanno invitato e accolto con grande affetto. Ho ammirato l’Etna e preso contatto con i problemi che il Vulcano può creare alla città di Catania. Ho scoperto una città piena di storia, cultura e tradizioni. Credo che sia importante per i vostri studenti di medicina capire come intervenire e come gestire i grandi disastri. Speriamo che non ce ne sia bisogno, ma studiare queste situazioni è fondamentale”.

Il Corso di laurea in Medicina e Chirurgia ha riconosciuto agli studenti partecipanti al seminario 1 Cfu di attività didattica elettiva.

Umberto Pioletti

Nella foto da sinistra: Gaetano Catania, Giampiero Panvini, Arnon Afek e Alessandro Cappellani