Martedì 28 febbraio alle 15:30, nell’aula magna del dipartimento di Fisica e Astronomia, il dott. Angelo Pagano terrà una relazione per il ciclo “Colloquium” organizzati dalla prof.ssa Francesca Rizzo.
Il titolo della relazione è “Chimera” a dieci anni di attività: lo stato dell’arte e le prospettive. Dopo circa dieci anni di attività sperimentale, Chimera è un rivelatore 4pi è ancora molto vivace e adatto a studi di reazione nucleare con fasci
stabili ed esotici, intorno all’energia di Fermi. L’attività sperimentale, nel tempo, si è evoluta attraverso diverse fasi, ed è stata caratterizzata da un costante progresso nella tecnica di rilevazione e nell’analisi dei dati. Ulteriori progressi sperimentali verso una migliore identificazione isotopica di particelle cariche e la possibilità di includere la rivelazione di neutroni sembrano essere promettenti prospettive in vista di esperimenti mirati in materia di nuclei esotici.
L’accoppiamento di Chimera ad altre apparecchiature (come interferometri e array altamente segmentati, elementi magnetici, rivelatori di neutroni) è fortemente incoraggiato al fine di espandere la nostra esplorazione e comprensione delle caratteristiche specifiche del meccanismo di reazione nella fisica degli ioni pesanti.