Incontriamoci sotto il vulcano
Dopo il successo della prima edizione che ha visto il Medico di Medicina Generale protagonista in un confronto sui principali problemi che riguardanti il proprio lavoro quotidiano, la Società di Medicina Generale ripropone, a distanza di un anno, una seconda “vetrina” su delle tematiche che, si ritiene, possano ampliare l’orizzonte del medico di famiglia.
Le continue e diversificate richieste dei cittadini da una parte, le esigenze sempre più pressanti di politiche sanitarie rivolte alla erogazione di servizi ed al contenimento della spesa sanitaria dall’altra, impongono una seria riflessione sulla riorganizzazione della Medicina Generale.
Ed è proprio questo il tema dominante della professione del medico di famiglia che passa attraverso la consapevolezza di essere una figura professionale in grado di poter modificare in maniera sostanziale non solo i profili di morbilità e mortalità delle patologie acute, ma anche delle patologie croniche più frequenti.
Tra le malattie croniche le malattie cardiovascolari, metaboliche e respiratorie sono quelle i cui dati epidemiologici mostrano un costante aumento in termini di morbilità e mortalità ed un crescente assorbimento di risorse.
In accordo con quanto auspicato nell’ultimo Congresso Nazionale della Società Scientifica: “Da un sistema di linee guida ad un sistema di rete”, “Incontriamoci sotto il vulcano”, nelle sua seconda edizione , focalizzerà l’attenzione su questi temi, coniugando gli aspetti pratici della gestione del paziente cronico con la possibilità di organizzare dei progetti di integrazione tra tutte le rappresentanze della professione: dalla Medicina Generale all’Università, dagli Specialisti del settore alle Istituzioni.
Ampio spazio sarà riservato, infine, dopo una attenta analisi dei bisogni formativi della medicina di famiglia catanese, alla gestione del paziente nefropatico e con malattie della tiroide attraverso dei corsi professionalizzanti che avranno l’obiettivo di dimostrare il ruolo unico del MMG nella cosidetta ” Medicina della Complessità”, con una attenzione particolare alle problematiche che si presentano quotidianamente nella Provincia di Catania.