Nuovi posti letto alla Cittadella Universitaria, servizio mensa per gli specializzandi e per i dottorandi, nuovi servizi per gli studenti e per le associazioni studentesche: sono tante le novità emerse dalla recente seduta del Consiglio di amministrazione dell’Ersu, un incontro nel quale sono state definite precise linee d’azione in favore del mondo universitario catanese.
L’intento era chiaro: porre al centro dei processi decisionali lo studente attraverso misure innovative, volte ad accrescere la vivibilità dell’Ateneo. Una seduta definita, non a caso, come la più importante degli ultimi tre anni perché chiude un’era: è stato infatti l’ultimo CdA al quale ha preso parte il Direttore Nunzio Rapisarda, che dopo 38 anni lascia la guida dell’Ente, uomo brillante e profondo conoscitore delle problematiche del diritto allo studio. Quella trascorsa è stata anche l’ultima seduta presieduta dal Dott. Cosimo Aiello, il Commissario Straordinario nominato dalla Regione per sovrintendere ai lavori dell’ente.
La delibera certamente più importante riguarda la convenzione da sottoscrivere con la Cassa Depositi e Prestiti per finanziare la costruzione della nuova ala della residenza universitaria della Cittadella, un progetto fortemente voluto dal C.d.A. del biennio 2006/2008 che permetterà in due anni di aggiungere 74 posti letto all’offerta abitativa dell’Ente.
“Un incontro decisivo per il futuro dell’Ersu – ha affermato Nunzio Rinzivillo, rappresentante degli studenti dell’associazione Libertas – Le delibere adottate segnano la svolta dalla gestione commissariale a quella politica e seguono l’articolata programmazione economica operata per restituire un bilancio snello, in grado di sopravvivere ai tagli senza ridimensionare la qualità dell’offerta. Proprio in quest’ottica va fotografato il Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2011, che abbiamo configurato come strumento finanziario secondo la nostra idea di E.R.S.U., destinando maggiori fondi per alcuni capitoli e creandone di nuovi”.
“È stato ad esempio incrementato il capitolo dei “Sussidi Straordinari”, – ha proseguito Rinzivillo – così da poter offrire un sostegno più adeguato a quanti vogliono continuare la carriera universitaria pur avendo spesso condizioni familiari critiche, e sono stati aumentati i fondi per il capitolo “Borse per corsi di lingua all’estero e viaggi di studio”, per dare la possibilità ad un numero maggiore di studenti di approfondire la conoscenza delle lingue straniere ed effettuare particolari studi all’estero”.
Il risultato soddisfacente incontra anche il parere trasversale di Gregorio Lo Giudice, rappresentante degli specializzandi e dei dottorandi.
“Tra i tanti punti approvati – ha detto Lo Giudice – quelli più attesi erano certamente il cofinanziamento della Cassa Depositi e Prestiti per la realizzazione della nuova struttura della Cittadella e l’istituzione di un capitolo di spesa per favorire corsi di perfezionamento per specializzandi e dottorandi dell’Università di Catania. Inoltre si sono poste le basi per garantire a tutti gli specializzandi e dottorandi un servizio mensa”.