Premio internazionale di giornalismo “Maria Grazia Cutuli”

Data:
18 Novembre 2010

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Premio internazionale di giornalismo “Maria Grazia Cutuli”

Sabato 20 novembre alle 10, nell’aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania ospita il seminario interuniversitario collegato alla 6ª edizione del Premio internazionale di giornalismo “Maria Grazia Cutuli”, che si avvale dell’alto patronato del Presidente della Repubblica.

Relatrici delle due lezioni magistrali saranno le giornaliste premiate per l’edizione 2010 nelle sezioni Stampa nazionale –  Tiziana Prezzo, giornalista di SkyTg24 – e stampa estera, Cécile Hennion, corrispondente di Le Monde per il Medio-Oriente. La prima terrà una lezione su “Osservare per raccontare: la lezione di Kapuscinski vale anora? Il caso Haiti”, mentre la seconda parlerà di “Reportage in tempo di guerra: il giornalista davanti al dolore degli altri”. A moderare gli interventi sarà Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera.

Scarica la scheda di iscrizione al seminario interuniversitario.

Alle 18 la manifestazione si sposta a Santa Venerina (Casa del vendemmiatore) dove si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori per le sezioni Neolaureati in materie giornalistiche – Sara Bicchierini e Domenico Musella -Giornalista siciliano emergente – Donata Calabrese – e Stampa nazionale ed estera. Alla manifestazione, che sarà condotta dal giornalista del Tg1 Franco Di Mare, interverranno l’antropologo Nino Buttitta, lo storico Salvatore Lupo e i registi Giovanna Taviani, Nello Correale e Gianfranco Pannone. La serata sarà scandita da momenti musicali curati dal chitarrista Agatino Scuderi.

Il Premio è organizzato dalla Fondazione Cutuli Onlus – i cui soci fondatori sono la famiglia Cutuli, la Rcs Quotidiani, il Comune di Roma, la Regione Siciliana, la Provincia regionale di Catania, Confindustria Sicilia, Banca Nuova, la Federazione nazionale della Stampa e l’Ordine dei Giornalisti – in collaborazione con il Comune di Santa Venerina (Socio Partecipante della Fondazione) e le quattro università siciliane di Palermo, Catania, Messina ed Enna.

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