ARTE: l’etichetta numerata per l’olio extravergine di Santo Spirito
Diventa un’etichetta numerata l’olio extravergine di Santo Spirito, il nettare dell’ulivo saraceno che accoglie sul Colle San Matteo tutti coloro che si avventurano fino all’eremo “adottato” dal Gruppo Asterisco, i quindici artisti emergenti siciliani che, guidati da Antonio Sarnari, si sono fatti affidare dal Comune di Scicli (Rg) la chiesetta sconsacrata in cima al colle
e, dopo averla ripulita dai rovi e averne tinteggiato le pareti, ne hanno fatto un luogo per godere dell’arte e della natura con quattro itinerari a tema e degustazioni di prodotti tipici che hanno raccolto il triplo dei visitatori previsti.
A sposare l’idea di Asterisco sono stati i Fratelli Aprile, titolari di uno storico oleificio nell’agro ibleo: raccoglieranno le olive del centenario albero di Santo Spirito per farne una produzione selezionata e numerata la cui vendita contribuirà a proseguire il recupero del monumento avviato dagli artisti di Asterisco.
Sorpresa e immensa soddisfazione esprime Sarnari. “La proposta dell’oleificio dei Fratelli Aprile è la conferma che avevamo visto giusto con i giovani di Asterisco nel puntare sul lavoro di squadra e sulla promozione del territorio, quello di Scicli e quello ibleo in generale. Gli ‘itinerari dei sensi’ al tramonto organizzati con il Laboratorio Correnti ed Esplorambiente sono stati un successo superiore alle nostre aspettative: avevamo previsto una trentina di visitatori per volta, invece per ogni passeggiata abbiamo avuto prenotazioni che sfioravano il centinaio”.
Concluso il programma degli “Itinerari dei sensi”, Santo Spirito resta aperta fino al 31 agosto per la mostra “Confronto per identità” che vede all’interno della chiesetta l’esposizione di tre installazioni, frutto di un lavoro di gruppo cui ha assistito anche il pubblico nel segno dell’interazione fra le parti. Fino al 25 agosto a Donnalucata continua la mostra “Integrazione per identità” dove Asterisco ospita quattro autori: di musica (Alberto Fidone, contrabbassista di Ragusa), poesia (Gianpaolo De Pietro, Catania), pittura (Giovanni Blanco, Siracusa), fotografia (Andrev Reverter Sancho, Spagna). Si chiude il 5 settembre, infine, nel Centro Esposizioni Chiaroscuro di via Aleardi, sempre a Scicli, che ha già ospitato – “Disegno primo ‘900” e “IeriOggi” del Gruppo di Scicli – la mostra “Diversità per identità”, la personale collettiva in cui il Gruppo Asterisco presenta una sintesi della produzione individuale.