I giornata siciliana di studi ispanici del Mediterraneo
Si svolge da giovedì 6 a sabato 8 maggio la I Giornata siciliana di studi ispanici del Mediterraneo, convegno che vuole essere il primo di una serie di incontri in Sicilia che si prefiggono di riflettere sui contatti e le influenze reciproche tra le lingue e le culture mediterranee e dei Caraibi, “Mediterraneo delle Americhe”, che nell’isola trovano un luogo emblematico di convergenza.
Da sempre esposta ai molteplici, eterogenei influssi delle civiltà che hanno dominato nel Mediterraneo, la Sicilia è stata crogiolo, snodo e centro propulsore di tradizioni che, seguendo le rotte dell’emigrazione oltreoceanica, si sono irradiate anche nelle Americhe. La Giornata muove, quindi, dalla nostra isola che – per le sue vicende storiche e la conseguente stratificazione culturale – costituisce un laboratorio di ricerca, ideale per testare e approfondire modelli culturali e casi- studio paradigmatici, comparabili con tipologie corrispondenti in analoghi contesti e simili realtà geografiche.
L’iniziativa si aprirà alle 9, all’Auditorium dei Benedettini, dopo l’introduzione ai lavori di Enrico Iachello, preside della facoltà, interverranno Giuseppe Grilli (Università RomaTre) che presiederà la tavola rotonda, alla quale interverranno i docenti José Manuel Blecua (Università Autonoma di Barcellona), Mario García Page (Uned di
Madrid), Antonio Pamies Bertrán (Università di Granada). Alla seconda sessione del convegno, che si terrà a partire dalle 12 e che sarà presieduta da Salvatore Riolo (Università di Catania), parteciperanno Rosario Trovato (Università di Catania) e Giuseppe Gentile (Università di Salerno); mentre alla sessione conclusiva, che avrà inizio alle 16, e che sarà presieduta da Giuseppe Savoca (Università di Catania), interverranno Sarah Zappulla Muscarà (Università di Catania), Tino Vittorio (Università di Catania), Giorgio Antonio Potenza (Accademia delle Belle arti di Catania) e Salvatore Riolo (Università di Catania).