Orizzonti di Pace | Uomini contro
Giovedì 22 aprile (ore 18, 20:30 e 22:30), al cinema King, prosegue la rassegna cinematografica Orizzonti di Pace che prevede la proiezione di quattro pellicole che mostrano la devastazione che ogni guerra comporta.
Attraverso un percorso che riguarda l’ultimo quarantennio, il cineforum – organizzato per il secondo anno da Convenzione per la Pace – Catania (Anpi, Arci, Centro Astalli, Cgil, Chiesa Valdese, Circolo di lettura Communitas, Comunità dell’Arca, Cope, Emergency, Facoltà di Lingue, Fare Memoria, Libera, Lila, Mani tese, Officina Culturale South Media, Parrocchia SS Pietro e Paolo, Pax Christi, Rettoria San Nicola L’Arena, Udi) – offre quattro modi di rappresentare la drammaticità delle guerre come devastazione totale degli uomini coinvolti, indifferentemente dal ruolo di vincitori o vinti che apparentemente la storia assegna loro. Allo stesso tempo, le storie
narrate invitano a riflettere sull’indispensabilità del legame tra l’aspirazione alla pace e la responsabilità individuale nel realizzare scelte in grado di accogliere l’altro nella condivisione del suo essere il nostro prossimo e non il nostro nemico.
Il prossimo film in calendario è Uomini contro di Francesco Rosi (Italia, Jugoslavia – 1970 – Drammatico -101 min).
Cast: Mark Frechette, Alain Cuny, Gian Maria Volonté, Giampiero Albertini, Pier Paolo Capponi, Franco Graziosi, Mario Feliciani, Alberto Mastino, Brunetto Del Vita, Nino Vingelli, Daria Nicolodi, Luigi Pignatelli, Francesco D’Adda, Spartaco Conversi, Emilio Bonucci, Mario Pischiutta, Antonio Pavan, Gianni Pulone, Franca Sciutto, Maurizio Mastino
Nel corso della prima guerra mondiale, i soldati del generale Leone, dopo aver conquistato, lasciando sul terreno tremila caduti, una cima considerata strategicamente indispensabile, ricevono l’ordine di abbandonarla. Poi l’ordine cambia: occorre che la cima venga di nuovo tolta al nemico. Gli austriaci, però, vi si sono saldamente insediati e la difendono accanitamente con due mitragliatrici. Gli inutili assalti, nemmeno protetti dall’artiglieria, si susseguono provocando ogni volta una strage tra gli attaccanti. Stanchi di essere mandati al massacro da un generale tanto incompetente, quanto stupidamente esaltato, una parte dei soldati inscena una protesta: il generale Leone ordina, come risposta, di punirli con la decimazione. Costretti a uccidere o ad essere uccisi da uomini come loro, vittime dello stesso mostruoso ingranaggio, i soldati italiani, in gran parte ex contadini, rivolgono la loro fiducia a quei pochi ufficiali – come i tenenti Ottolenghi e Sassu – che giudicano quella e tutte le guerre inutili stragi. Ma il primo muore, nel tentativo di impedire il massacro dei suoi uomini, mentre Sassu viene condannato alla fucilazione per essersi opposto a un ordine iniquo di un suo superiore. (Fonte: www.comingsoon.it)
Costo dell’abbonamento a tutti gli spettacoli: 10 euro (proiezione singola, 4 euro). I fondi raccolti andranno a sostegno della Convenzione per la pace. È possibile acquistare l’abbonamento direttamente al Cinema King (via de Curtis, 14).