SETTIMANA DELLA CULTURA, UNIVERSITA’ E PROFESSIONI A CONFRONTO
Come eravamo e come saremo. Cosa abbiamo fatto e cosa realizzeremo per la nostra città. Speranze, ricordi e prospettive che danno vita ad una contaminazione tra vecchie e nuove generazioni, in questi giorni protagoniste della rassegna “Una fabbrica per l’architettura: mostre, laboratori, cinema, musica, danza” – organizzata dalla Soprintendenza di Catania, nell’ambito della Settimana della cultura promossa dall’assessorato regionale per i Beni Culturali e dell’Identità siciliana – e che vanta tra le sue collaborazioni quella dell’Ordine provinciale degli Architetti, presieduto da Luigi Longhitano.
Questa mattina – 17 aprile – gli studenti delle facoltà di Architettura e Ingegneria di Catania hanno incontrato il vice presidente del Consiglio nazionale degli Architetti Luigi Cotzia. Dal confronto è emerso un quadro incoraggiante accompagnato da una proposta concreta: «Riconoscere le tesi di laurea più meritevoli – ha spiegato Cotzia – come elemento qualificante del curriculum vitae e ai fini di un concorso. Ciò rappresenterebbe un fondamentale punto di partenza per i giovani laureati in cerca di lavoro, non solo una speranza ma una prima occasione concreta per dimostrare le proprie capacità».