Farmacia, dissequestrata la sede
Il Gip di Catania, Antonino Fallone, ha disposto il dissequestro totale della sede della facoltà di Farmacia dell’università etnea alla quale l’8 novembre del 2008 erano stati posti i sigilli nell’ambito di un’inchiesta per disastro ambientale e gestione di discarica.
Il provvedimento riguarda i laboratori e le stanze attigue dove, secondo l’accusa, i rifiuti speciali sarebbero stati eliminati gettandoli nei lavandini. Il resto della struttura era stato dissequestrato il 15 maggio scorso.
La decisione sarebbe stata adottata dopo i primi esami informali della perizia disposta dal Gip, che sarà ufficialmente depositata entra il 30 novembre prossimo. Il 18 dicembre si terrà poi un’udienza per consentire alle parti di formulare le loro osservazioni sugli esiti degli accertamenti.
Nel procedimento sono state ammesse come parti lese l’università di Catania e i familiari di tre ricercatori. Nell’ambito della stessa inchiesta, in cui sono indagate nove persone, è stato aperto un fascicolo sulla morte sospetta di ricercatori che lavoravano nella struttura.
Alfio Russo